Pensieri non funzionali è un progetto dell’artista Cesare Pietroiusti. L’idea è stata recuperata dall’artista Manuel Grillo in occasione del Free Art Friday, con questa installazione dal titolo “Cosa vuol dire essere contemporanei?” del 2018. Il pubblico può prendere un foglietto e se vuole, eseguire l’azione sopra descritta.
- Resta per quindici giorni in un posto dove non conosci nessuno, non hai soldi e non hai niente da fare.
- In una occasione pubblica, per la quale si prevede un grande afflusso di gente, distribuisci all’entrata depliant illustrativi di iniziative che non hanno niente a che fare con quello che sta accadendo.
- In ogni posto, o su ogni oggetto (dal cartello stradale all’automobile, dal cassonetto al corpo umano, dal vestito al giornale, al marciapiede) c’è qualcosa che “non c’entra”. Annota e classifica tutto ciò che non c’entra; nota anche quali sono gli oggetti o i posti in cui non c’è niente che non c’entra.
- Prendi alcuni eventi e tenta di determinarne con la massima esattezza i limiti (l’inizio, la fine etc.).
- Misura esattamente la lunghezza della tua gamba, e poi allenati per fare soltanto passi più lunghi di tale misura.56
- Organizza dei corsi di formazione per politici professionisti, in cui i formatori sono artisti.102
- Trova la persona più simile a te.
- Fai in modo di portare persone qualsiasi, non interessate all’acquisto, a visitare, insieme ad un agente immobiliare, alcune case in vendita.32
- Getta un anello prezioso in un punto preciso di un fiume.
- Realizza un oggetto che appare soltanto quando lo si osserva per un certo tempo.
- Prova a fare in due modi diversi la stessa cosa.
- Costruisci delle serie regolari in cui un elemento è mancante.16
- Registra continuativamente per 24 ore tutte le parole dette ad alta voce da una data persona (o da te) in dialoghi, monologhi, canzoni che si canticchiano ecc. Disponi in ordine alfabetico tutte le parole usate. Calcola la frequenza di apparizione e individua quali sono le parole che si usano di più.
- Osserva tutte le persone presenti in un determinato posto. Individua quella che ti sembra la più inquietante.67
- Nel corso di una discussione sui massimi sistemi, ad un certo punto fermati e osserva la posizione dei tuoi piedi.57
- Prova ad elencare tutti i rumori che si possono produrre usando qualche parte del corpo (qualsiasi parte) con esclusione di ogni altro tipo di oggetti.
- Prendi una stanza che conosci molto bene e passa un’ora ad osservarla stando in cima ad una scala, nell’angolo del soffitto sopra la porta.
- Dai un appuntamento a dieci persone nello stesso posto. Quando ciascuno arriva, chiedigli di descrivere in dettaglio l’immagine vista durante il percorso appena fatto, rimasta più vividamente nella sua memoria.1
- Osserva i volti delle persone che incontri per strada o in autobus e pensa, per ciascuno, a chi somiglia fra tutti quelli che tu conosci o hai conosciuto. Immagina di mettere a confronto i due somiglianti.
- Prova ad apprezzare la sensazione di avere fame allo stesso modo in cui si apprezza un buon cibo.76
- Fai ad un campione di cento persone – 50 maschi e 50 femmine – la seguente domanda: “Fra tutti i capi di vestiario che possiedi, qual è quello che ti fa sentire più sexy?”.27
- Entra in tutti gli appartamenti di un palazzo le cui finestre danno sulla facciata. Dal punto centrale di ciascuna finestra scatta una fotografia verso l’interno.24
- Registra continuativamente per 24 ore tutte le parole dette ad alta voce da una data persona (o da te) in dialoghi, monologhi, canzoni che si canticchiano ecc. Disponi in ordine alfabetico tutte le parole usate. Calcola la frequenza di apparizione e individua quali sono le parole che si usano di più.
- Organizza una visita guidata all’interno di case ed uffici in un qualunque edificio della tua città.62
- Dai il massimo per arrivare primo in cose che non hanno alcuna importanza.18
- In un discorso altrui, invece delle parole, ascolta le pause. Fai la stessa cosa per un discorso tuo.
- Fonda una galleria d’arte che vende soltanto opere immateriali.38
- Per un periodo di un mese mettiti a disposizione di tutti quelli che conosci per svolgere un’azione che sia personalmente utile per ciascuno di loro.69
- Prendi alcuni eventi e tenta di determinarne con la massima esattezza i limiti (l’inizio, la fine etc.).
- Prova ad elencare tutti i rumori che si possono produrre usando qualche parte del corpo (qualsiasi parte) con esclusione di ogni altro tipo di oggetti.
- Realizza dei cartelli stradali in tutto e per tutto simili a quelli esistenti, con indicazioni incongrue quali: “Rilassati”, o “Non ti fermare”, o “Dubita”, o “Gioisci”, o altro.
- Organizza una mostra di opere di artisti che hanno smesso.61
- Nel corso di una discussione sui massimi sistemi, ad un certo punto fermati e osserva la posizione dei tuoi piedi.57
- Organizza una visita guidata all’interno di case ed uffici in un qualunque edificio della tua città.62
- Ad un certo numero di persone di tua conoscenza chiedi di scegliere, all’interno della loro abitazione, l’oggetto da cui proprio non vorrebbero separarsi.2
- Organizza una mostra di opere fatte in passato ma mai esposte perché considerate sbagliate.103
- Scelto un ambiente, registra con diversi microfoni tutto ciò che accade negli spazi attigui nello stesso momento.93
- Fai meticolosamente a fette con un coltello la merda dei cani in strada.
- Organizza una competizione in cui un certo numero di persone deve mangiare la stessa cosa, e vince chi finisce per ultimo. Durante la gara le persone non devono mai fermarsi o smettere di fare un qualche movimento finalizzato al mangiare.60
- Dato un certo percorso (che si fa a piedi, o in macchina, abitualmente o no) conta tutte le pubblicità (manifesti, cartelli etc.) in cui ti imbatti.
- Entra in una stanza vuota e fai l’elenco di tutto quello che c’è dentro.25
- Scegli un luogo che non significa niente. Passaci un tempo molto lungo.
- Prova ad apprezzare la sensazione di avere fame allo stesso modo in cui si apprezza un buon cibo.76
- Mettiti per 24 ore nei panni di un’altra persona e fai esattamente tutto quello che lui/lei dice che avrebbe fatto.
- Organizza una mostra di opere di artisti che hanno smesso.61
- Raccogli tutto ciò che c’è di visibile in un dato ambiente e portalo altrove.
- Osserva minuziosamente tutti i pali presenti in una determinata via della tua città. Misurane, fra l’altro, l’inclinazione rispetto al suolo.
- Organizza dei corsi di formazione per politici professionisti, in cui i formatori sono artisti.102
- Metti pulsanti, o corrimano, o maniglie, in luoghi dove non hanno alcuna funzione.
- Lavati le mani invertendo i gesti della destra con quelli della sinistra.
Ciao Cesare. Ti ricontatto per informarti che vorrei usare i tuoi pensieri non funzionali all’interno di un’installazione che realizzerò durante il Free Art Friday che si terrà questo sabato 17 Marzo per il quartiere di Testaccio. Ti chiedo il permesso di usare questi pensieri a cui ne aggiungerò di miei. Eccone alcuni:
- Metti su un albero di una via trafficata tutti i pensieri non funzionali di Cesare Pitroiusti prendendoli dal sito pensierinonfunzionali.net. Poi di ai passanti che possono sceglierne uno e portarlo a casa.
- Chiedi l’amicizia all’autore di questa installazione. Su Facebook. Cerca Manuel Grillo.
- Rispondi alla domanda: Cosa vuol dire essere contemporanei. E poi dimenticati della risposta.
- Inventa una storia, ordinala dalla fine all’inizio. E ricomincia.
- Disegna un’ombrello e mettitici sotto.
- Ascolta una canzone di Lucio Battisti caricata su Youtube. Dopo averla ascoltata, ringrazialo per il tempo che ti ha dedicato.
- Di alle persone cosa non pensi.
- Ricordati di questa installazione mentre ti stai per addormentare.
- Fatti una domanda che non hai mai pensato.
- Datti una risposta che non hai mai cercato.
Titolo dell’installazione “Cosa vuol dire essere contemporanei?” Ogni pensiero verrà stampato e legato con un filo da pescatore su di un albero. Ogni foglietto potrà essere preso dai passanti e portato a casa.
Obiettivo dell’opera. Aprire la mente. La mia/tua risposta alla domanda, titolo dell’installazione. L’apertura come modo di stare al mondo. Sarei felice e onorato se tu volessi rispondere alla domanda con qualche riga che finirà nel catalogo che sto realizzando, che tiene traccia dei miei ultimi anni di vita/ricerca. Se poi tu volessi passare sabato stesso ne sarei ancora piu felice. Buona serata, ti ringrazio. PS Non mi piace questa modalità di contattare le persone per email, senza un contatto visivo, ma è pratica ed efficace. Di nuovo, buona serata. Manuel.